mercoledì 12 marzo 2008

Per redistribuire l’extragettito basta una piccola intesa qui e ora, non servono larghe intese future


Ieri la Cei ha richiamato la politica ad occuparsi dei problemi veri delle persone.Siamo d’accordo e vediamo che tutte le forze politiche sono d’accordo.Che in Italia esista una grande questione che si chiama livello indecente di retribuzioni e salari è un fatto.Così come è altrettanto certo che negli anni c’è stata una gigantesca redistribuzione da salari e pensioni a profitti e rendite.Ma tutto ciò non è avvenuto per caso, ma come conseguenza di scelte politiche sbagliate che hanno favorito profitti e rendite inseguendo le ricette americane dell’abbattimento del costo del lavoro anziché quelle europee dello sviluppo di qualità.La finanziaria aveva definito l’uso dell’extragettito per aumentare salari e pensioni.Ma se sono tutti d’accordo che cosa osta a farlo subito con un Cdm e un decreto? Vorremmo una risposta a questa domanda che rivolgiamo al Pdl di Berlusconi e a tutti i ministri Pd dell’attuale governo ancora in carica.Per redistribuire l’extragettito basta una piccola intesa qui e ora, non serve parlare di larghe intese per il futuro.D’altra parte per il futuro saremmo fortemente interessati a conoscere che cosa concretamente vogliano dire per il Pd le convergenze su precarietà e salari e sarebbe giusto che lo sapessero anche gli italiani.